Non c'è cosa più fastidiosa di chi dice “sposa bagnata, sposa fortunata”. Seppure con le migliori intenzioni, da sposa preferirei che qualcuno mi dicesse “ammazza che sfiga, dobbiamo bere doppio!”.
Il matrimonio di Federica e Alessandro non iniziava con ottimi propositi meteorologici, anzi, il giorno prima spunta un allerta meteo rosso pompeiano.
Noi, che in scaletta avevamo organizzato i preparativi della sposa in piscina, i ritratti di coppia sul lungomare, loro che avevano dovuto cambiare sala ricevimenti a tre settimane prima dell'evento per un imprevisto della location… insomma, barca storta, viaggio dritto, si dice.
Il pomeriggio prima del matrimonio, nel mezzo della bufera che prometteva di continuare per un paio di giorni, abbiamo deciso con Giuseppe di andare a fare un sopralluogo per trovare un posto sicuro e adatto per fare le foto con qualsiasi intemperia. Solo noi due, in una città vuota e sballottata da un vento micidiale. Abbiamo trovato il posto perfetto: senza alberi, con il mare abbastanza lontano ma sfruttabile, con uno sfondo pulito e qualcosa di caratteristico con cui interagire.
Il giorno del matrimonio pioggia e vento, vetri rotti, strade deserte, luci saltate, bottoni saltati… ma posso dire che Ale e Fede sono stati di una poesia e zen unici. Se fosse capitato ad altri sposi si sarebbero rovinati la giornata e sarebbero andati in crisi. Loro, invece, una meraviglia assoluta.
Il servizio foto e video si è svolto tranquillamente, usando il meteo avverso come vantaggio di scena. Ci siamo fatti trovare pronti per le esterne nonostante alcuni ospiti proponessero di andare altrove e altri pensassero che le foto non si potessero fare con quel clima. Invece è andato tutto liscio grazie anche alla fiducia che questi due sposi hanno riposto in noi, che è stata determinante perché da una parte ha tranquillizzato loro e dall'altra ha fatto lavorare bene noi.
Grazie, ragazzi, questa selezione per il nostro blog ve la siete proprio meritata con tutto il cuore ❤️
